“Cibo che Unisce”: Grande successo per il convegno di Spoleto sulla Solidarietà Alimentare
Il prestigioso Festival dei Due Mondi di Spoleto ha ospitato un evento di grande rilevanza sociale e scientifica: il convegno “Cibo che Unisce: Recupero e Ridistribuzione Alimentare per la Solidarietà verso una Comunità Antispreco”. La forte presenza della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva (SIMeVeP), su iniziativa del suo Presidente, Antonio Sorice, ha ribadito l’impegno concreto dell’associazione nella lotta allo spreco alimentare e nella promozione di pratiche virtuose per la sostenibilità e la solidarietà.
L’appuntamento, tenutosi presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Spoleto, ha rappresentato un’occasione fondamentale per approfondire tematiche cruciali legate alla gestione delle eccedenze alimentari, alla sicurezza igienico-sanitaria e all’importanza di un’economia circolare.
La Voce Istituzionale e il Contributo della Prevenzione
Il convegno si è aperto con i saluti di rito, che hanno visto la partecipazione del Direttore del Dipartimento Prevenzione Usl Umbria 2, Danilo Serva, del Sindaco di Spoleto, Andrea Sisti, del Direttore Generale IZS Umbria e Marche, Vincenzo Caputo e della Direttrice Salute e Welfare della Regione Umbria, Daniela Donetti. A seguire, Cinzia Mari (Direttore ff Servizio IAN Usl Umbria 2) e Maria Antonella Leo (Referente SIMeVeP Umbria – Dirigente Veterinario Servizio IAOA Usl Umbria 2) che hanno presentato il corso correlato, fornendo un quadro esaustivo degli obiettivi formativi.
Il momento centrale della mattinata è stato senza dubbio l’intervento di Antonio Sorice, Presidente della SIMeVeP, che ha illustrato efficacemente “Il ruolo del Dipartimento di Prevenzione nell’assicurare cibo sano e sicuro alle persone in difficoltà tramite il contrasto allo spreco alimentare”. Questa sessione ha messo in luce come l’approccio veterinario e di sanità pubblica sia essenziale per garantire che le eccedenze recuperate siano sicure e idonee al consumo, evidenziando il contributo fondamentale della medicina preventiva in questo ambito.
Approfondimenti su Economia Circolare, Comunicazione e Sicurezza
La giornata è proseguita con interventi di alto profilo che hanno arricchito il dibattito: Dario Dongo ha fornito una prospettiva illuminante sull'”Interconnessione tra economia circolare, solidarietà e il quadro normativo europeo”, offrendo spunti preziosi sulle opportunità e le sfide a livello continentale. Successivamente, Giuliana Malaguti ha affrontato la “Necessità di una strategia comunicativa efficace nella lotta allo spreco alimentare”, sottolineando come la sensibilizzazione della cittadinanza sia cruciale per il successo delle iniziative.
Un altro tema di primaria importanza è stato trattato da Laura Mongiello, che ha dettagliato le “Procedure e protocolli per garantire la sicurezza alimentare nella filiera di recupero e ridistribuzione delle eccedenze”. Il suo intervento è stato fondamentale per comprendere le best practice necessarie a tutelare la salute pubblica in ogni fase del processo di recupero e ridistribuzione del cibo.
Tavola Rotonda: Condivisione di Esperienze per una Maggiore Solidarietà
Dopo la discussione finale e la pausa lavori, il pomeriggio è stato dedicato a una vivace tavola rotonda intitolata “Gestione, raccolta e donazione delle eccedenze alimentari: esperienze a confronto”. Il dibattito, moderato da Fausto Scoppetta (Dirigente Veterinario Servizio IAOA Usl Umbria), ha visto la partecipazione qualificata di rappresentanti della GDO (Grande Distribuzione Organizzata), del Banco Alimentare Umbria e di Enti caritativi territoriali dell’Umbria. È stata un’opportunità preziosa per ascoltare e condividere le diverse esperienze sul campo, identificando le sfide concrete e le soluzioni adottate per una gestione più efficiente e solidale delle eccedenze alimentari.