WOAH: primo rapporto sulla salute animale nel mondo
L’Organizzazione mondiale per la salute animale (WOAH) ha pubblicato, in vista della 92a sessione generale, il primo rapporto sullo stato della salute degli animali nel mondo dal quale emerge che che diverse malattie animali stanno raggiungendo nuove aree e che la metà di quelle segnalate è in grado di trasmettersi l’uomo, minacciando perciò la sicurezza alimentare globale, la salute umana e la biodiversità.
Tra i risultati principali:
- Le malattie animali stanno migrando verso aree precedentemente non colpite, la metà (47%) delle quali ha un potenziale zoonotico, ovvero di trasmettersi dagli animali all’uomo.
- I focolai di influenza aviaria nei mammiferi sono più che raddoppiati lo scorso anno rispetto al 2023, aumentando il rischio di un’ulteriore diffusione e di trasmissione umana.
- L’accesso ai vaccini per il bestiame resta disomogeneo in tutto il mondo e gli sforzi per eradicare le malattie si scontrano con difficoltà finanziarie e politiche.
- L’uso di antibiotici negli animali è diminuito del 5 % tra il 2020 e il 2022 e l’estensione della vaccinazione del bestiame a livello globale ridurrebbe il rischio di resistenza agli antibiotici.
Per rispondere alle sfide crescenti, la Woah chiede un rafforzamento dei servizi veterinari nazionali, maggiore coordinamento internazionale e investimenti in sorveglianza e diagnostica avanzata, inclusi strumenti per distinguere tra animali vaccinati e infetti, essenziali per garantire trasparenza nei commerci e interventi tempestivi.
Fonte: WOAH