Convegno Spreco alimentare a Firenze, un nuovo punto di partenza

Prosegue l’attività formativa SIMeVeP nell’ambito del progetto “Spreco alimentare” che mira ad allargare la sensibilizzazione sul tema e a superare un concetto passivo come quello di “spreco” sostituendolo con quello di “eccedenza”, più ricco di possibilità e potenzialità.

L’ultimo convegno “Da spreco a risorsa: utilizzo solidale delle ‘eccedenze’ alimentari”, fortemente voluto dal Presidente SIMeVeP Antonio Sorice e dal Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari di Firenze Enrico Loretti, si è svolto il 3 ottobre 2019 nella suggestiva cornice di Palazzo Vecchio a Firenze, alla presenza del Presidente Onorario SIMeVeP, Aldo Grasselli, dell’Assessore alla Sanità della Regione Toscana Stefania Saccardi e dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Firenze, Cecilia Del Re.

In apertura dei lavori Enrico Loretti  ha illustrato gli obiettivi del corso ECM rivolto ai Dirigenti Veterinari del SSN che hanno avuto modo di acquisire conoscenze sul significato di spreco (che comprende sia le perdite che si verificano durante la produzione e trasformazione degli alimenti, sia quelle che avvengono nell’ultima parte della catena alimentare e cioè nel momento della distribuzione, vendita e consumo finale) e shelf life dei prodotti alimentari e sugli aggiornamenti normativi in materia, conseguendo competenze sulle molteplici possibilità di applicare, nel corso della loro attività professionale, i processi di food saving.

Ha poi introdotto gli interventi degli Assessori presenti ringraziandole per la disponibilità ad accogliere l’invito della SIMeVeP.

L’Assessore comunale Del Re ha apprezzato la scelta di Firenze per un evento di questa natura che si inserisce e amplia l’impegno del Comune di Firenze in favore della sostenibilità ambientatale.
L’Assessore Regionale Saccardi,  sensibilizzata sul ruolo della sanità pubblica veterinaria nel recupero delle derrate alimentari per garantire la distribuzione di cibo salubre, si è resa disponibile a promuovere iniziative in collaborazione con SIMeVeP sul territorio Toscano.

Particolarmente coinvolgente è stato l’intervento di Monica Tola, Coordinatrice Nazionale Tavolo Aiuti Alimentari Caritas che ha raccontato le reali difficoltà che quotidianamente vivono tante persone nel nostro paese e ha proposto alla SIMeVeP una collaborazione costante e un continuo rapporto tra le 250 Caritas diocesane presenti sul territorio e i servizi veterinari territoriali.

Marco Lucchini, Segretario Generale Banco Alimentare, a distanza di 3 anni dalla sottoscrizione del protocollo d’intesa con la SIMeVeP, ha sottolineato i sorprendenti risultati conseguiti in questi anni grazie alla collaborazione con i veterinari di sanità pubblica che si sono rivelati “i nostri più inaspettati alleati nella lotta contro lo spreco alimentare” e si è detto certo che, grazie al supporto dei veterinari, molti altri importanti traguardi potranno essere raggiunti.

SoriceIl Presidente SIMeVeP Antonio Sorice ha illustrato i costi dello spreco alimentare in termini sociali (1 milione di «pasti» buttati a fronte di 5milioni di poveri nel nostro paese), economici (12,6 miliardi di euro persi in costo di produzione) e ambientali (13 milioni di tonnellate di C02 equivalente) a fronte di una produzione che in generale supera le necessità di consumo e i dati del recupero e distribuzione delle eccedenze che grazie alla collaborazione tra Servizi Veterinari delle ASL, Associazioni di volontariato, Grande distribuzione e filiere dell’agroalimentare è possibile mettere in atto. Ha inoltre ricordato l’importanza della sensibilizzazione e dell’informazione nei confronti dei consumatori sulla corretta gestione degli alimenti come ad esempio la differenza tra data di scadenza e e data di conservazione.
Ha nuovamente richiamato l’attenzione delle istituzioni della Regione Toscana, una delle regioni con la maggior presenza di popolazioni animali selvatiche, a ottimizzare, anche ai fini della ridistribuzione, l’utilizzo delle carni di selvaggina cacciata anche attraverso la collaborazione con il progetto “Selvatici e Buoni” della Fondazione Una a cui la SIMeVeP aderisce attivamente.

Le conclusioni sono state affidate al Presidente Onorario Aldo Grasselli che ha sottolineato il ruolo sociale del veterinario di sanità pubblica e ha indicato la SIMeVeP come importante intercettatore di bisogni, riconoscendole la capacità di farsi promotrice di politiche sociali, ambientali ed economiche sostenibili e di proporre importanti nuovi spazi di professionalità per i medici veterinari come ad esempio quello di mediatori e facilitatori dell’incontro tra domanda e offerta nel campo delle eccedenze alimentari assicurando la salubrità degli alimenti recuperati e donati.

Ogni iniziativa SIMeVeP sullo spreco alimentare non è che un punto di partenza, per questo in chiusura il Segretario Regionale SIVeMP, Camilo Duque, raccogliendo le numerose sfide presentate e gli stimoli proposti nel corso della giornata, ha offerto il proprio impegno a promuovere la collaborazione dei colleghi per sviluppare di progetti sul territorio.

Gli atti del convegno sono pubblicati nell’apposita sezione del nostro sito

Nel corso della giornata sono stati assegnati i premi di laurea SIMeVeP 2018