VetNeve 2020 – I nuovi regolamenti europei: sanità animale e sicurezza alimentare

Vetneve 2020VetNeve 2020 “I nuovi regolamenti europei: sanità animale e sicurezza alimentare”si svolgerà a Folgaria dal 8 al 15 febbraio.
La 20ª edizione sotto la regia del dr. Mario Tita, una delle più solide tradizioni della comunità scientifica e professionale dei medici veterinari italiani.

Grazie alla impareggiabile capacità organizzativa dell’ormai pensionato dr. Mario Tita, grazie alla disponibilità della segreteria provinciale del SIVeMP, grazie alla consueta ospitalità dei veterinari Trentini e alla calorosa amicizia degli alpini di Folgaria quest’anno si svolgerà la 20ª edizione di Vet Neve.
Prenotatevi numerosi.
Sarà una edizione memorabile.

Il Regolamento UE n. 625/2017 del 15 marzo 2017 “relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali”, in vigore a decorrere dal 14 dicembre 2019, viene ad innovarsi il rapporto tra Unione Europea e Stati Membri per quanto riguarda gli aspetti legislativi e applicativi dell’attività di controllo ufficiale; in questo ambito, la giornata di formazione si prefigge:

  • di approfondire le novità legislative destinate alle Autorità Competenti degli Stati Membri nella gestione delle loro attività riguardo ai controlli ufficiali a garanzia della sicurezza in campo agro-alimentare;
  • di valutare i sistemi organizzativi degli altri Stati Membri;
  • di individuare i punti di forza e le criticità del sistema italiano in relazione alle novità contenute nel regolamento 625/2017;
  • di esaminare le principali novità che verranno introdotte dal Regolamento UE 625/2017 con particolare riguardo a:
    • Estensione del campo di applicazione riferito alla intera catena agroalimentare;
    • Adozione di atti delegati e atti di esecuzione da parte della Commissione, per quanto concerne la operatività prevista dall’art. 18 in ordine alle competenze per i controlli ufficiali sui prodotti di o.a.
    • Attivazione del sistema informatico comunitario IMSOC per la gestione centralizzata da parte della Commissione dei dati sui controlli ufficiali svolti dagli stati membri.

Con il Regolamento UE 2016/429  del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili – Animal Health Law –  viene riordinata la materia della Sanità Animale, in un quadro legislativo che sarà per la prima volta generale e applicabile agli Stati Membri, definitivamente dal 21 aprile 2021; in questo ambito nella giornata di formazione verranno presi in considerazione gli aspetti che vanno  dal commercio intracomunitario all’ingresso nell’Unione di animali e prodotti di O.A.,  dall’eradicazione delle malattie ai controlli veterinari, passando per la notifica delle malattie fino al sostegno finanziario in relazione alle differenti specie animali.

Scheda di prenotazione alberghiera

Programma scientifico

Scheda di iscrizione ECM




La nuova rete dell’Unione Europea (UE) per migliorare l’ispezione delle carni

L’obiettivo dell’ispezione delle carni è di garantire al consumatore i livelli attesi di sicurezza e salubrità. Diversi sono le misure e gli strumenti di controllo utilizzati. Nonostante ciò l’UE
è ancora testimone di una serie di scandali nel settore delle carni, tra frodi commerciali e sanitarie.

Considerato che la maggior parte dei patogeni responsabili di infezioni alimentari umane (es. Salmonella, Campylobacter) sono invisibili e non rilevabili con l’ispezione tradizionale
delle carni, le carni e i prodotti derivati possono essere venduti e consumati prima ancora che venga individuata la fonte di contaminazione.

Sono questi i motivi che rendono necessaria una revisione degli attuali criteri di ispezione delle carni alla luce delle nuove conoscenze scientifiche.

Nell’ambito di questo processo, la nuova azione EU COST “ispezione delle carni basata sul rischio e assicurazione integrata della sicurezza della carne” (RIBMINS), finanziata dall’UE per quattro anni riunisce più di 150 esperti del settore, anche al di fuori dell’UE, con l’obiettivo di rendere le metodologie ispettive più efficienti ed economiche per l’autorità competenti e per le industrie, ma
anche e soprattutto a beneficio dei consumatori.

Il comune denominatore di tali ricerche è lo sviluppo di sistemi integrati di garanzia per la sicurezza della carne.

Maurizio Ferri, Coordinatore scientifico SIMeVeP e punto di contatto nazionale per RIBMINS illustra il progetto EU COST 18105 – RIBMINS




‘Come fare a…’ una guida pratica per usare gli alimenti in modo corretto

Nell’ambito del progetto “Emporio Solidale in Valsessera” SIMeVeP e AVCI (Associazione Veterinaria per la Cooperazione Internazionale) hanno realizzato l’opuscolo “Come fare a…scegliere, portare a casa, conservare, cucinare, reciclare” una guida per un utilizzo degli alimenti corretto.

Inaugurato a luglio 2019, l’emporio solidale Valsessera si propone di contribuire alla riduzione dello spreco degli alimenti e la distribuzione delle eccedenze alle persone e alle famiglie del territorio che vivono in condizione di marginalità.

L’iniziativa si inserisce quindi fra le attività di formazione rivolte agli operatori e agli utenti sulle caratteristiche igienico sanitarie e microbiologiche degli alimenti.

L’opuscolo, prodotto con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con la Regione Piemonte e grazie al contributo economico del Centro Territoriale per il volontariato, fornisce, in maniera semplice e pratica, indicazioni sul trasporto degli alimenti dal negozio a casa, sulla sistemazione degli alimenti in frigorifero, sull’attenzione da dedicare quando si cucinano gli alimenti

Scarica l’opuscolo

 

 

 




Il diritto di ricorso e controperizia degli operatori nel Regolamento UE 625/2019 sui controlli ufficiali

Il diritto di ricorso e controperizia degli operatori in relazione alle attività di campionamento nel contesto dei controlli ufficiali è attualmente contemplato negli articoli 11 (metodi di campionamento e di analisi) e 54 (azioni in caso di non conformità alla normativa) del Regolamento CE 882/2004.

Tale regolamento verrà abrogato con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento UE 625/2019 sui controlli ufficiali (NRCU) a partire dal 14 Dicembre 2019

Cosa succede allora a partire dal 14 dicembre e cosa prevede in merito il Regolamento UE 625/2019?

Analisi e riflessioni a cura di Maurizio Ferri, Coordinatore scientifico SIMeVeP




Pubblicate le relazioni del corso su I Nuovi Regolamenti Europei di Bagno Vignoni

Pubblicati gli atti del Convegno I NUOVI REGOLAMENTI EUROPEI: SANITA’ ANIMALE E SICUREZZA ALIMENTARE tenuto a Bagno Vignoni (SI) i giorni 25, 26 e 27 novembre 2019.

Con il Regolamento UE n. 625/2017 del 15 marzo 2017 “relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali”, in vigore a decorrere dal 14 dicembre 2019, viene ad innovarsi il rapporto tra Unione Europea e Stati Membri per quanto riguarda gli aspetti legislativi e applicativi dell’attività di controllo ufficiale; in questo ambito, la giornata di formazione si prefigge:
• di approfondire le novità legislative destinate alle Autorità Competenti degli Stati Membri nella gestione delle loro attività riguardo ai controlli ufficiali a garanzia della sicurezza in campo agroalimentare;
• di valutare i sistemi organizzativi degli altri Stati Membri;
• di individuare i punti di forza e le criticità del sistema italiano in relazione alle novità contenute nel regolamento 625/2017;
• di esaminare le principali novità che verranno introdotte dal Regolamento UE 625/2017 con particolare riguardo a:
o Estensione del campo di applicazione riferito alla intera catena agroalimentare;
o Adozione di atti delegati e atti di esecuzione da parte della Commissione, per quanto concerne la operatività prevista dall’art. 18 in ordine alle competenze per i controlli ufficiali
sui prodotti di o.a.
o Attivazione del sistema informatico comunitario IMSOC per la gestione centralizzata da parte della Commissione dei dati sui controlli ufficiali svolti dagli stati membri.
Con il Reg.to UE 2016/429 del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili – Animal Health Law – viene riordinata la materia della Sanità Animale, in un quadro legislativo che sarà per la prima volta generale e applicabile agli Stati Membri, definitivamente dal 21 aprile 2021; in questo ambito nella giornata di formazione verranno presi in considerazione gli aspetti che vanno dal commercio intracomunitario all’ingresso nell’Unione di animali e prodotti di O.A., dall’eradicazione delle malattie ai controlli veterinari, passando per la notifica delle malattie fino al sostegno finanziario in relazione alle differenti specie animali, con una speciale digressione sullo stato dell’arte europeo e mondiale della Peste suina Africana.

Scarica le relazioni




Macellazioni speciali d’urgenza, ristabilita la terzietà dei controlli a tutela della salute animale e della sicurezza alimentare

Il SIVeMP ha registrato ampia soddisfazione da parte dei veterinari del Servizio Sanitario Nazionale per la nota del Ministero della salute di chiarimenti sulle “Disposizioni in materia di ispezioni ante mortem in caso di macellazione d’urgenza” che il Direttore Generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari dott. Silvio Borrello e la Direttrice Generale dell’Igiene e sicurezza degli alimenti e nutrizione dott.ssa Gaetana Ferri hanno diramato a firma congiunta alle Regioni il 12 febbraio u.s. in ordine all’applicazione del regolamento UE 625/2817 entrato in vigore il 14 dicembre 2019.

Era stato il SIVeMP stesso, in rappresentanza del sentimento generale della categoria dei veterinari pubblici, a richiedere chiarimenti sulle criticità contenute in una prima nota del Ministero che permettendo “nel caso in cui le Autorità competenti non possano far fronte alle richieste di visite ante mortem di cui all’oggetto con le risorse umane a propria disposizione, possono designare, ai sensi dell’art. 5.2 del Reg. UE 2017/625, un veterinario libero professionista che, limitatamente all’attività in questione, assume la qualifica di “veterinario Ufficiale“ introduceva, pericolosamente seppur in maniera facoltativa, una contaminazione privatistica, non scevra da possibili conflitti d’interesse, al sistema di Sanità Pubblica veterinaria.

Le stesse perplessità erano state sollevate dalla Federazione degli Ordini dei Medici Veterinari e da altri sindacati confederali.

La nota del 12 febbraio chiarisce invece che “il proprietario o detentore dell’animale, ove ricorrano gli estremi per una macellazione di urgenza, dovrà sempre e comunque richiedere l’intervento di un veterinario ufficiale alla ASL territorialmente competente, per la prescritta visita ante mortem”.

Il fatto che siano i veterinari dipendenti del Ssn ad assolvere le visite ante mortem degli animali destinati alla macellazione speciale d’urgenza, in orario diurno anteponendo tale prestazione ad altre meno urgenti e nelle ore notturne e festive mediante la pronta disponibilità – che il contratto di lavoro sottoscritto in data 19 dicembre 2019 riconferma nella sua piena agibilità – non fa che aumentare il livello di garanzie per l’insieme delle filiere italiane e per i consumatori italiani e stranieri che apprezzano i nostri prodotti in particolare perché, prima di ogni altra cosa, sono ineccepibili sotto il profilo delle certificazioni sanitarie rilasciate dai servizi veterinari pubblici.

Le indicazioni diramate ora dal Ministero assicurano da un lato la terzietà indispensabile per garantire i consumatori e, dall’altro, pongono nei fatti tra le priorità dei LEA e dei compiti istituzionali derivanti dalla normativa dell’Unione: la prevenzione delle malattie animali, il controllo sul corretto impiego del farmaco veterinario, e nel contempo la verifica delle condizioni di benessere del bestiame allevato, proprio in una condizione di particolare rischiosità quale è una macellazione speciale ed urgente.

Nell’applicazione del nuovo indirizzo, rispondente a quanto sancito dal regolamento 625/2017 cogente in tutta l’UE dal 14 dicembre 2019, non è stata saggiamente trascurata l’eventualità che le Aziende sanitarie locali, laddove la domanda superi la capacità di risposta, provvedano a carenze temporanee adottando soluzioni comunque regolamentate.

Ad ogni buon conto i veterinari ufficiali del Ssn saranno orgogliosi di poter mettere la loro competenza e la loro responsabilità professionale a disposizione di ogni esigenza degli allevatori italiani, come in ogni altra occasione, quale presidio di salute pubblica, per favorire la strategica competitività delle filiere agro-zootecniche-alimentari italiane




VetNeve 2020 – I nuovi regolamenti europei – Pubblicati gli atti

Pubblicate oggi le relazioni e i lavori presentati al corso “I nuovi regolamenti europei: sanità animale e sicurezza alimentare”svoltosi a Folgaria dal 8 al 15 febbraio.

Il Regolamento UE n. 625/2017 del 15 marzo 2017 “relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali”, in vigore a decorrere dal 14 dicembre 2019, viene ad innovarsi il rapporto tra Unione Europea e Stati Membri per quanto riguarda gli aspetti legislativi e applicativi dell’attività di controllo ufficiale; in questo ambito, la giornata di formazione si prefigge:

  • di approfondire le novità legislative destinate alle Autorità Competenti degli Stati Membri nella gestione delle loro attività riguardo ai controlli ufficiali a garanzia della sicurezza in campo agro-alimentare;
  • di valutare i sistemi organizzativi degli altri Stati Membri;
  • di individuare i punti di forza e le criticità del sistema italiano in relazione alle novità contenute nel regolamento 625/2017;
  • di esaminare le principali novità che verranno introdotte dal Regolamento UE 625/2017 con particolare riguardo a:
    • Estensione del campo di applicazione riferito alla intera catena agroalimentare;
    • Adozione di atti delegati e atti di esecuzione da parte della Commissione, per quanto concerne la operatività prevista dall’art. 18 in ordine alle competenze per i controlli ufficiali sui prodotti di o.a.
    • Attivazione del sistema informatico comunitario IMSOC per la gestione centralizzata da parte della Commissione dei dati sui controlli ufficiali svolti dagli stati membri.

Con il Regolamento UE 2016/429  del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili – Animal Health Law –  viene riordinata la materia della Sanità Animale, in un quadro legislativo che sarà per la prima volta generale e applicabile agli Stati Membri, definitivamente dal 21 aprile 2021; in questo ambito nella giornata di formazione verranno presi in considerazione gli aspetti che vanno  dal commercio intracomunitario all’ingresso nell’Unione di animali e prodotti di O.A.,  dall’eradicazione delle malattie ai controlli veterinari, passando per la notifica delle malattie fino al sostegno finanziario in relazione alle differenti specie animali.

Scarica le relazioni




Pubblicati gli atti del corso sui Nuovi Regolamenti Europei – Bari

Pubblicati gli atti del corso SICUREZZA ALIMENTARE – I NUOVI REGOLAMENTI EUROPEI tenuto Bari il 18 ottobre 2019.

Con il Regolamento UE n. 625/2017 del 15 marzo 2017 “relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali”, in vigore a decorrere dal 14 dicembre 2019, viene ad innovarsi il rapporto tra Unione Europea e Stati Membri per quanto riguarda gli aspetti legislativi e applicativi dell’attività di controllo ufficiale.

Il corso si è occupato di approfondire le novità legislative destinate alle Autorità Competenti degli Stati Membri nella gestione delle loro attività riguardo ai controlli ufficiali a garanzia della sicurezza in campo agro-alimentare; di valutare i sistemi organizzativi degli altri Stati Membri; di individuare i punti di forza e le criticità del sistema italiano in relazione alle novità contenute del regolamento 625/2017; di esaminare le principali novità che verranno introdotte dal Regolamento UE 625/2017 con particolare riguardo a:

– Estensione del campo di applicazione riferito alla intera catena agroalimentare;

– Adozione di atti delegati e atti di esecuzione da parte della Commissione, per quanto concerne la

operatività prevista dall’art. 18 in ordine alle competenze per i controlli ufficiali sui prodotti di o.a.;

– Attivazione del sistema informatico comunitario IMSOC per la gestione centralizzata da parte della Commissione dei dati sui controlli ufficiali svolti dagli stati membri.

Scarica gli atti del corso




WINTER SCHOOL 2020 “Alimentazione prevenzione cura. Nuova governance in sanità”

L’alimentazione da sempre si accompagna al concetto di salute e benessere. Basti pensare nell’antichità alla medicina della Magna Grecia e all’impatto sulla Scuola Salernitana.
Questi concetti intuitivi si sono tramutati nei tempi recenti in realtà scientifiche. Il concetto di qualità di vita, infatti, accompagna trasversalmente terapie, non ultimo le terapie innovative, sostegno al paziente ed alla famiglia, e affiancamento alle degenze in ambito ospedaliero o in altre strutture assistenziali.

Contemporaneamente l’alimentazione impatta sugli stili di vita e quindi sulla prevenzione delle malattie, ma anche su malattie croniche quali il diabete e le malattie infiammatorie intestinali, sul microbiota e sull’insorgenza di malattie neurologiche, sull’antimicrobico resistenza, sul miglioramento del performance status nelle terapie oncologiche. Nello stesso tempo il futuro del SSN è legato alla sostenibilità finanziaria di una organizzazione regionalizzata che deve coniugare gli interessi dei cittadini, delle aziende del settore, delle istituzioni e dei prescrittori.
La nuove terapie devono coniugarsi con i programmi di prevenzione al fine di migliorarne l’appropriatezza, e nello stesso tempo devono esplicitarsi con criteri gestionali nuovi, al di fuori degli schemi, che vedano l’innovazione, qualunque sia, non con timore ma con la consapevolezza che migliore prevenzione applicata alle migliori cure sono i capisaldi di un sistema salute che ponga gli interessi del paziente al centro di un sistema in continuo miglioramento ed in continua implementazione.

Su questi temi si confronteranno vari esperti invitati a partecipare alla Winter School 2020 “Alimentazione prevenzione cura. Nuova governance in sanità”” organizzata da Motore Sanità per il 6 e 7 febbraio a Pollenzo (Cn) presso l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche.

Il Presidente SIMeVeP, Antonio Sorice, interverrà il 6 febbraio durante la sessione su “cultura del cibo e prevenzione delle malattie” trasmissibili per parlare di “Uso degli antibiotici negli allevamenti intensivi e loro impatto sul cibo”.

“Negli ultimi anni l’impatto sulla salute umana dell’incremento del fenomeno dell’antibiotico resistenza ha stimolato una particolare attenzione nell’ottenere informazioni sul ruolo dell’uso di molecole ad azione antimicrobica negli animali, sui meccanismi di selezione di microrganismi resistenti e sul trasferimento di geni di resistenza all’uomo” ha anticipato Sorice. “E’ più che mai necessario uno sforzo congiunto e coordinato che abbracci il campo umano e veterinario secondo l’approccio di One Health – One Medicine – One World, come viene confermato dai dati che emergono dai vari tavoli tecnici operanti a livello mondiale su tale emergenza considerata la vera minaccia del terzo millennio“.

Programma

 




Confesercenti presenta lo sportello di sicurezza alimentare

pesticidiIl tema dell’alimentazione è più che mai attuale, l’opinione pubblica è sempre più attenta a ciò che mangia, stimolata da un’attenzione mediatica che non sempre si rivela mirata e accurata.

Il vizio di gridare allo “scandalo” rischia di produrre danni incalcolabili nella filiera senza riuscire a salvaguardare la salute dei consumatori. Parlare di sicurezza alimentare significa perciò fare informazione seria, a beneficio del benessere comune e di un settore economico strategico per l’Italia intera. Significa lanciare un forte richiamo alla valorizzazione del territorio, della
stagionalità, dei prodotti tipici, nel rispetto rigoroso delle regole e dell’ambiente in cui si vive. Ecco perché non si tratta solo di limiti e di norme, semmai di “buone pratiche” in grado di rafforzare il legame di fiducia tra produttori, esercenti e consumatori finali.

Su questi temi e con questi obiettivi Confesercenti Bergamo organizza per il 25 novembre il convegno “La sicurezza alimentare: rischi, garanzie e nuove prospettive”, che vedrà gli interventi di numerosi esperti del settore”.

Sarà l’occasione per presentare l’attività dello Sportello di sicurezza alimentare di Confesercenti, servizio per affiancare e accompagnare le imprese della ristorazione, i pubblici esercizi, le gastronomie, i negozi di vendita di alimenti, mense nel raggiungimento di standard qualitativi di eccellenza, a tutela dei consumatori e degli imprenditori stessi.

Antonio Sorice, Direttore Dipartimento Veterinario ATS Bergamo e Presidente SIMeVeP sarà presente con un intervento su “Il ruolo del servizio sanitario nazionale e la possibile alleanza con le imprese”.