CoViD-19 e mucca pazza, cosi’ diversi eppure cosi’ uguali
Proprio in un momento come questo, in cui il mondo intero sta combattendo il virus SARS-CoV-2, responsabile della più grande emergenza sanitaria globale, è quanto mai importante fare memoria delle lezioni apprese nel corso di emergenze sanitarie passate.
Una di queste è senz’altro rappresentata dall’encefalopatia spongiforme bovina (BSE), popolarmente nota come “morbo della mucca pazza”. CoViD-19 e BSE infatti, pur nelle colossali differenze che caratterizzano le due malattie, la prima causata da un virus a tropismo respiratorio, l’altra di origine alimentare e causata da un prione, un agente “sui generis” di natura proteica, presentano tuttavia una serie di analogie estremamente interessanti.
La prima di esse riguarda il “principio di precauzione”, un “minimo comune denominatore” applicato alla gestione di qualsivoglia emergenza, non meramente sanitaria e dalle conseguenze imprevedibili in quanto se ne hanno conoscenze imprecise e frammentarie se non largamente deficitarie.
Leggi il contributo integrale a cura di Cristina CASALONE Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte
Liguria e Valle d’Aosta e Giovanni DI GUARDO Universita’ di Teramo, Facolta’ di Medicina Veterinaria
L’organizzazione Mondiale della salute mondiale ha aggiornato il 23 marzo la pagina
Nella fase di convivenza con il COVID-19, la comunità rappresenta il luogo dove si “gioca” il controllo dell’epidemia ma dove, allo stesso tempo, si possono trovare nuove opportunità per interventi di prevenzione e promozione della salute. Ciò è confermato dall’esperienza sul campo dei professionisti che, nella fase di emergenza e in quella successiva al lockdown sono stati impegnati sul territorio.
Terminerà l’8 agosto la consultazione pubblica su 7 piani di gestione delle specie esotiche invasive:
E’ pubblicato su “Veterinaria Italiana”, la Rivista di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, l’articolo “Is COVID-19 the first pandemic that evolves into a panzootic?” di Ilaria Capua e
A causa della pandemia COVID-19, il Comitato Organizzatore del 6° Congresso Mondiale della Salute Unica ha deciso di rinviare il Congresso che si sarebbe dovuto tenere a Edimburgo, in Scozia dal 14 al 18 giugno 2020
Un team di ricercatori degli istituti di Biologia e patologia molecolari (Ibpm) e di Biomembrane, bioenergetica e biotecnologie molecolari (Ibiom) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), ha collaborato alla realizzazione del portale ‘Sars-CoV-2: Frontiere della ricerca’, che fa il punto sullo stato dell’arte delle conoscenze sul virus.
L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato l’aggiornamento bisettimanale del r
Dall’inizio dell’emergenza COVID-19 la rivista “La Settimana Veterinaria” sta dedicando dei dossier al tema.