Masterclass in biologia molecolare

Si terrà a Roma dal 14 Settembre 2021 – 17 Settembre 2021 e 19 Ottobre 2021 – 22 Ottobre 2021, la Masterclass in biologia molecolare .

La Biologia Molecolare clinica è scienza, oltre che una disciplina accademica, ramo della biologia che studia e interpreta a livello molecolare i fenomeni biologici, considerando la struttura, le proprietà e le reazioni delle molecole chimiche di cui gli organismi viventi sono costituiti. Il suo sviluppo ha cambiato radicalmente lo status delle scienze biologiche: nata intorno alla seconda metà del XX secolo come risultato della convergenza di due discipline «coetanee», ossia biochimica e genetica, ha posto le basi per gli studi riguardanti i meccanismi molecolari su cui si fonda la fisiologia cellulare, concentrandosi in particolare sulle interazioni tra le macromolecole, ovvero proteine e acidi nucleici. Il contributo della Biologia Molecolare è tuttora fondamentale per l’analisi dei genomi degli organismi: la conoscenza di un difetto molecolare ha diverse implicazioni, permettendo di:

a) capire il funzionamento dei sistemi;
b) identificare quali alterazioni possono compromettere
la funzionalità delle diverse pathway a livello cellulare;
c) identificare le basi molecolari di malattia;
d)determinare gli aspetti di risposta alle terapie;
e) stabilire profili di rischio ed agire a livello preventivo;
f) correggere mediante tecniche di terapia genica i difetti genetici.

Le tecnologie di analisi genomica si sono nel tempo raffinate, permettendo di aumentare esponenzialmente la capacità di analisi e di calcolo, ampliando la base dati (si parla di big data) oltre che il livello di automatizzazione, rendendo i processi operativi più rapidi e
più precisi.

Negli anni il valore della Biologia Molecolare clinica si è affermato enormemente: il sequenziamento del genoma di diversi organismi (incluso l’essere umano grazie al Progetto Genoma Umano) ha infatti permesso la nascita delle biotecnologie e lo sviluppo delle varie discipline «omiche», ma è nella clinica e nella medicina di laboratorio che la Biologia Molecolare gioca un ruolo fondamentale, essendo impiegata sia per la ricerca, l’identificazione e lo sviluppo di biomarcatori diagnostici, prognostici e predittivi della risposta e della sicurezza ai trattamenti farmacologici sia per la produzione di molecole ad uso terapeutico, quali proteine, ormoni, anticorpi e simili.

I campi applicativi in cui la Biologia Molecolare viene impiegata sono molteplici ed il continuo sviluppo di nuove tecniche e metodiche impone alle figure professionali coinvolte, in particolar modo al tecnico sanitario di laboratorio biomedico, il compito di aggiornarsi continuamente. L’obiettivo di questa Masterclass è dunque permettere alle figure interessate di esaminare le principali metodiche e le fasi coinvolte nei processi basilari della Biologia Molecolare, analizzando le applicazioni attuali e le tecnologie in via di sviluppo; al termine di ogni sessione teorica seguirà una sessione pratica in cui i partecipanti potranno applicare sul campo le nozioni acquisite volta per volta, entrando così in contatto con la realtà delle tecnologie e delle procedure operative utilizzate nel percorso diagnosi-terapia nell’ambito sanitario.
Programma preliminare

Locandina




Adottato il primo piano strategico 2021-2024 di Orizzonte Europa

La Commissione definisce le priorità in materia di ricerca e innovazione per un futuro sostenibile.

La Commissione europea ha adottato in data odierna il primo piano strategico di Orizzonte Europa, il nuovo programma di ricerca e innovazione dell’UE di un valore di 95,5 miliardi di euro a prezzi correnti. Il piano strategico è una novità nell’ambito di Orizzonte Europa e definisce gli orientamenti strategici per determinare gli investimenti nei primi quattro anni del programma. In applicazione al piano le azioni di ricerca e innovazione dell’UE contribuiranno alle priorità dell’UE, tra cui un’Europa verde e climaticamente neutra, un’Europa pronta per l’era digitale e un’economia al servizio delle persone. “Il piano presenta – ha detto Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva per Un’Europa pronta per l’era digitale – un quadro per attività di ricerca e innovazione di altissima qualità e basate sull’eccellenza che saranno svolte nell’ambito del programma di lavoro Orizzonte Europa. Grazie a questo orientamento strategico assicuriamo che gli investimenti nella ricerca e nell’innovazione possano contribuire alla ripresa basata sulla transizione verde e digitale, sulla resilienza e sull’autonomia strategica aperta”. Mariya Gabriel, Commissaria responsabile per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha aggiunto: “Gli orientamenti del piano strategico assicureranno che le nuove conoscenze, idee ed innovazioni andranno a vantaggio delle priorità politiche comuni dell’Unione europea. Questo nuovo approccio è un altro modo per garantire che la ricerca e l’innovazione finanziate dall’UE affrontino le sfide cui sono confrontati i cittadini europei.”

Un piano ambizioso per un programma ambizioso
Il piano strategico definisce quattro orientamenti strategici per gli investimenti in materia di ricerca e innovazione nell’ambito di Orizzonte Europa per i prossimi quattro anni:

  • promuovere un’autonomia strategica aperta guidando lo sviluppo di tecnologie, settori e catene del valore digitali, abilitanti ed emergenti fondamentali;
  • ripristinare gli ecosistemi e la biodiversità dell’Europa e gestire in modo sostenibile le risorse naturali;
  • fare dell’Europa la prima economia circolare, climaticamente neutra e sostenibile, resa possibile dalla tecnologia digitale;
  • creare una società europea più resiliente, inclusiva e democratica.

La cooperazione internazionale è alla base di tutti e quattro gli orientamenti, in quanto è essenziale per affrontare molte sfide globali.

Fonte: Panorama della Sanità




Covid19: al G20 Iss propone piattaforma di formazione in sanità pubblica per fronteggiare le crisi sanitarie future

logo ISSSarà il Public Health Officer la risposta alle emergenze sanitarie future e l’Istituto Superiore di Sanità propone una piattaforma per la formazione. È questa la proposta lanciata in occasione del G20, il meeting organizzato daPalazzo Chigi che ha visto partecipare i delegati di tutti i Paesi membri, i rappresentanti di alcuni Paesi ospiti, delle Agenzie delle Nazioni Unite e di Istituzioni italiane ed internazionali, in occasione dell’evento virtuale “G20 Public Health Officers (PHOs) training Laboratorium to lead preparedness and response to health crisis”.
“Il Public Health Officer rappresenta un trait d’union tra il mondo scientifico della medicina e della sanità pubblica e l’universo dei decisori – dice Silvio Brusaferro – da qui nasce la proposta di creare un Laboratorium internazionale, un luogo virtuale di incontro e scambio di idee, che ha l’obiettivo di rendere armonica la formazione d’eccellenza dei professionisti di sanità pubblica, per guidare la prevenzione, la preparazione e la risposta alle crisi sanitarie in tutto il mondo”.
L’Istituto Superiore di Sanità si propone di ospitare le migliori attività formative in tema di sanità pubblica, nate e consolidate durante la pandemia, fondamentali per la risposta a tutte le future crisi sanitarie internazionali.

Fonte: ISS




Webinar: Vaccinazione COVID-19: il contributo della medicina veterinaria alla comprensione di una strategia salvavita

Il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino, in collaborazione con l’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Torino, organizza per martedì 14 aprile 2021, alle ore 20.45, una tavola rotonda in forma di webinar per favorire il dialogo tra veterinari, medici e cittadini su strategie e vicissitudini della campagna vaccinale anti Covid-19 in corso.

Cos’è un vaccino? In che modo è valutata la sua efficacia in campo umano e animale? Come si organizza una vaccinazione di massa? Come si leggono i dati prodotti dalla farmacovigilanza? Perché il vaccino AstraZeneca è stato ritirato e poi reintegrato? Che ruolo ha la comunicazione in questi processi?

L’accesso al webinar è libero.

È possibile ottenere i crediti spc iscrivendosi entro il 13 aprile 2021 al form webinar: Vaccinazione anti covid-19.




ECM: obbligo formativo per il triennio 2020-2022

Ecm

La Commissione nazionale per la formazione continua, nel corso della riunione del 18 dicembre 2019, ha approvato la delibera inerente i crediti formativi per il triennio 2020-2022.

In riferimento a quanto previsto dal Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario, par.3.7, lo spostamento dei crediti relativo al triennio formativo 2014-2016, acquisiti entro il 31 dicembre 2019, è consentito fino al 31 dicembre 2020.

Download Delibera

Fonte: AGENAS

 




ECM gratuiti al Festival del giornalismo alimentare

L’Istituto zooprofilattico sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, provider ECM presso il Ministero della salute ha accreditato una parte del Festival del giornalismo alimentare offrendo i crediti formativi a: medici, veterinari, biologi, chimici, tecnici della prevenzione nei luoghi di lavoro, tecnici sanitari di laboratorio biomedico, farmacisti.

L’evento formativo  “Agroalimentare green. comunicare le strategie per filiere e consumatori di domani”comprende tutti i panel del Festival previsti in Sala Londra al Centro congressi del Lingotto a Torino da giovedì 20 mattina a venerdì 21 alle 13.

L’evento è gratuito e dà diritto a 6,3 crediti ECM – iscrizioni entro al 18 febbraio

Programma e scheda di iscrizione

NB: L’iscrizione per i crediti ECM non va confusa con l’accredito al Festival che va fatta, a parte, sul sito www.festivalgiornalismoalimentare.it che permette di utilizzare tutti i servizi del Festival.

 

 




Debito formativo ridotto per i professionisti sanitari delle zone terremotate 2016 e 2017

EcmLa Commissione nazionale per la formazione continua nel corso della riunione del 25 luglio ha adottato una delibera in materia di riduzione debito formativo per i professionisti sanitari domiciliati o che svolgono la propria attività presso i comuni colpiti dagli eventi sismici degli anni 2016 e 2017.

La delibera prevede

    • Una riduzione del debito formativo di n. 25 crediti per il triennio 2014-2016;
    • Obbligo formativo di n. 75 crediti per il triennio 2017-2019

Il testo della delibera

 

A cura della segreteria SIMeVeP




ECM. Grillo: superare l’attuale sistema esclusivamente sanzionatorio e punitivo

EcmIeri si è insediata la nuova Commissione nazionale per la formazione, ricostituita con il D.M. 17 aprile 2019  presso l’Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali (Agenas) per il triennio 2019-2021.

Il Ministro della salute, Giulia Grillo ha presieduto la prima riunione. “Immagino un sistema per l’aggiornamento professionale caratterizzato da incentivi e premialità per le aziende sanitarie. Dobbiamo superare l’attuale sistema esclusivamente sanzionatorio e punitivo, che non invoglia una categoria professionale già sottoposta a gravosi impegni di lavoro. Da oggi cambino rotta per il bene del nostro SSN” ha detto alla  Commissione.

La Commissione dura in carica 3 anni a partire dalla data di insediamento e ha il compito, ai sensi dell’art. 16-ter, comma 2, Dlgs 502/1992 e s.m. e sentita la Conferenza per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nonche’ gli Ordini ed i Collegi professionali interessati, di definire:

  • gli obiettivi formativi di interesse nazionale, con particolare riferimento alla elaborazione, diffusione e adozione delle linee guida e dei relativi percorsi diagnostico-terapeutici.
  • i crediti formativi che devono essere complessivamente maturati dagli operatori in un determinato arco di tempo
  • gli indirizzi per la organizzazione dei programmi di formazione predisposti a livello regionale nonche’ i criteri e gli strumenti per il riconoscimento e la valutazione delle
    esperienze formative.
  • i requisiti per l’accreditamento delle societa’ scientifiche, nonche’ dei soggetti pubblici e privati che svolgono attivita’ formative e procede alla verifica della sussistenza dei requisiti stessi.

La SIMeVeP, accreditata dal Ministero della salute nel sistema sperimentale dal 2001 e riconosciuta dal 2011 nel sistema di accreditamento provvisorio, è accreditata come “provider nazionale standard” dal 4 marzo 2015.

A cura della segreteria SIMeVeP




Ecm. Nominata la nuova Commissione nazionale per la formazione continua

EcmCon il D.M. 17 aprile 2019 è stata ricostituita, presso l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, la Commissione Nazionale per la Formazione Continua, per l’espletamento dei compiti previsti dall’art. 16-ter, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni. La Commissione, che dura in carica 3 anni dalla data del suo insediamento, è così composta:

 

 

Presidente
Ministro della Salute

Vice Presidenti
Coordinatore della Commissione Salute
Presidente della Federazione Nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri

Componenti di Diritto
Direttore generale dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
Direttore generale delle Risorse Umane e delle Professioni Sanitarie del Ministero della salute
Dott.ssa Olinda Moro – Segretario, Responsabile del Supporto Amministrativo-Gestionale della Commissione nazionale per la formazione continua

Membri
Dott.ssa Marinella D’Innocenzo (Ministero della salute)

Dott.ssa Daniela Russetti (Ministero della salute)
Dott. Walter Mazzucco (Ministero della salute)
Dott. Giacomo Walter Locatelli (Ministero della salute)
Dott. Eugenio Agostino Parati (Ministero della salute)
Prof. Vincenzo Gentile (Ministero della salute su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca)
Prof. Gian Vincenzo Zuccotti (Ministero della salute su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca)
Dott.ssa Silvia Falsini (Conferenza Stato-Regioni)
Dott. Franco Ripa (Conferenza Stato-Regioni)
Dott. Massimiliano Barresi (Conferenza Stato-Regioni)
Dott. Claudio Costa (Conferenza Stato-Regioni)
Dott. Luigi Califano (Conferenza Stato-Regioni)
Dott. Marco Biagio Marsano (Conferenza Stato-Regioni)
Dott. Paolo Messina (Conferenza Stato-Regioni)
Dott. Roberto San Filippo (Conferenza Stato-Regioni)
Dott. Roberto Stella (FNOMCeO)
Dott. Roberto Monaco (FNOMCeO)
Dott. Alessandro Nisio (Commissione Nazionale Albo Odontoiatri)
Dott. Giovanni Zorgno (Federazione Nazionale degli Ordini dei Farmacisti)
Dott. Gaetano Penocchio (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani)
Dott.ssa Nausicaa Orlandi (Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e Fisici)
Dott. Roberto Calvani (Consiglio Nazionale Ordini Psicologi)
Dott.ssa Claudia Dello Iacovo (Ordine Nazionale dei Biologi)
Dott. Palmiro Riganelli (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche)
Dott. Pierpaolo Pateri (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche)
Dott.ssa Marialisa Coluzzi (Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Ostetrica)
Dott. Emiliano Mazzucco (Federazione Nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione)
Dott.ssa Anna Giulia De Cagno (Federazione Nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione)
Dott. Gianluca Signoretti (Federazione Nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione)
Dott. Alessandro Macedonio (Federazione Nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione).




Boehringer Ingelheim: 10 borse di studio BVDzero per gli studenti di veterinaria di tutto il mondo

Borsa di studioPer accrescere le conoscenze degli studenti di Medicina Veterinaria sulla diarrea virale bovina (BVD),  Boehringer Ingelheim ha istituito la Borsa di Studio BVDzero 2019-2020.

Il Comitato BVDzero, in collaborazione con un rappresentante dell’Associazione Mondiale di Buiatria, individuerà gli studenti di Medicina Veterinaria più meritori a livello mondiale, che possano contribuire a soddisfare le esigenze, in continua evoluzione, sia di salute e benessere degli animali, sia del settore buiatrico nel suo complesso.  

Verranno assegnate 10 borse di studio, ciascuna del valore di 1.000 euro, ai 10 studenti di Medicina Veterinaria ritenuti più meritori.

Ciascun assegnatario della borsa di studio potrà, inoltre, partecipare al prossimo Congresso Mondiale di Buiatria, che si terrà a Madrid nel 2020; nell’ambito di questa iniziativa Boehringer Ingelheim si farà carico dei costi di iscrizione al Congresso e delle spese di alloggio.

Criteri di idoneità dei candidati  

  • Studenti di Medicina Veterinaria del secondo, terzo e quarto anno;
  • Che dimostrino passione per il settore zootecnico, in particolare per i bovini;
  • Che diano prova di risultati d’eccellenza accademica;
  • Che dimostrino leadership e partecipazione ad attività extra-universitarie.

Requisiti e scadenza per la presentazione delle candidature

Le candidature possono essere presentate entro e non oltre il 25 maggio 2019. Entro tale termine vanno presentate le candidature complete di tutti i dati e documenti richiesti.

Termine ultimo per la presentazione delle candidature 25 maggio 2019
Valutazione delle candidature 25 – 31 maggio 2019
Notifica e annuncio dei vincitori 3 – 7 giugno 2019

I vincitori saranno selezionati da un rappresentante dell’Associazione Mondiale di Buiatria e dal Comitato BVDzero, composto da esperti di vari Paesi.

La domanda per inoltrare la propria candidatura può essere scaricata cliccando sul link che segue:

http://www.bvdzero.com/bvd_news/bvdzero-scholarship-programme

Boehringer Ingelheim ha in programma di proseguire questa iniziativa anche in futuro.

Per maggiori informazioni e aggiornamenti: www.bvdzero.com