Valorizzazione della selvaggina cacciata – Pubblicati gli atti del Convegno di Bagno Vignoni

Pubblicati gli atti del Convegno di Bagno Vignoni (SI) “Valorizzazione della selvaggina cacciata – Una scelta buona, sana e sostenibile – Da problema a opportunita’”.
In tutto il territorio nazionale, in particolare in Regione Toscana, negli ultimi decenni, si registra la presenza di popolazioni di selvatici in progressivo e costante aumento, in particolare il cinghiale e a seguire capriolo, cervo, daino.
Questo comporta la necessità di conoscere e di gestire gli aspetti critici dell’equilibrio territorio/uomo/animali in relazione ai problemi di natura faunistica, sanitaria e di sicurezza alimentare.
In questo senso recentemente la Regione Toscana ha sentito la necessità di produrre una norma specifica, la L.R.T. n.10/2016 per ridurre il numero degli ungulati sul territorio e quindi il loro impatto sull’ambiente, su tutte le attività antropiche, sull’economia rurale e sulla sicurezza stradale.
Le norme che regolano la Filiera della Carne di Selvaggina sono di competenza di diversi settori di gestione delle risorse pubbliche quali Sanità, Ambiente, Agricoltura, Caccia, Pubblica Sicurezza.
Scopo del corso è approfondire le conoscenze/competenze necessarie per delineare una rete di operatività nella quale i medici veterinari attivino strategie di lavoro per la gestione sanitaria della fauna selvatica e per la sicurezza delle carni di selvaggina cacciabile attraverso tutti gli strumenti del Controllo Ufficiale; così da trasformare un problema – la sovrappopolazione di ungulati – in una risorsa economica del settore agroalimentare Toscano.
MeVeP ha inviato una
Si è concluso con successo e partecipazione il corso ECM “Valorizzazione della selvaggina cacciata. Una scelta buona, sana e sostenibile: da problema a opportunità” organizzato dalla SIMeVeP dal 3 al 5 dicembre a Bagno Vignoni San Quirico d’Orcia (SI) per approfondire le conoscenze e competenze necessarie a delineare una rete di operatività nella quale i medici veterinari attivino strategie per la gestione sanitaria della fauna selvatica e per la sicurezza delle carni di selvaggina cacciata attraverso tutti gli strumenti del Controllo Ufficiale, così da trasformare un problema – la sovrappopolazione di ungulati– in una risorsa economica del settore agroalimentare.
La SIMeVeP, partner del Festival del giornalismo alimentare che si è tenuto a Torino dal 21 al 23 febbraio, ha partecipato al panel “
Si terrà a Siracusa i giorni 30 novembre e 1 dicembre 2018 il corso dal titolo: “
Scade il 17 maggio il bando per partecipare al Master universitario di 2° livello in:
E’ avvenuta ufficialmente oggi, nell’ambito del Convegno “Valorizzazione della selvaggina cacciata. Una scelta buona, sana e sostenibile: da problema a opportunita” che si sta svolgendo a Bagno Vignoni San Quirico d’Orcia (SI), la premiazione ufficiale dei premi SIMeVeP per la miglior tesi di laurea sulle tematiche relative alla sanità pubblica veterinaria e alla sicurezza alimentare, discusse nel 2016 e 2017 da studenti in Medicina veterinaria.
Alla presenza del Presidente Onorario SIMeVeP, Dott. Aldo Grasselli e del Presidente SIMeVeP Dott. Antonio Sorice, nel corso della cerimonia sono state premiate la Dott.ssa Martina Longo, vincitrice nel 2016 con la tesi “Sicurezza Alimentare. Citizen science: monitoraggio di specie ittiche tossiche (tetraodontidae) in via di diffusione nel Mar Mediterraneo”, relatore il prof. Andrea Armani dell’Università degli Studi di Pisa, e la dott.ssa Federica Guadagno, vincitrice nel 2017 con la tesi “Rischio occupazionale su base infettiva in suinicoltura: epidemiologia interspecifica, controllo e prevenzione”, relatore Prof. Vittorio Sala dell’Università di Milano.