Sicurezza Alimentare – I Nuovi Regolamenti Europei – Bari 18 ottobre
Il 18 ottobre 2019 presso l’Università di Bari si terrà il corso dal titolo “Sicurezza Alimentare – I nuovi Regolamenti Europei”. Con il Regolamento UE n. 625/2017 del 15 marzo 2017 “relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali”, in vigore a decorrere dal 14 dicembre 2019, viene ad innovarsi il rapporto tra Unione Europea e Stati Membri per quanto riguarda gli aspetti legislativi e applicativi dell’attività di controllo ufficiale.
La giornata di formazione si prefigge:di approfondire le novità legislative destinate alle Autorità Competenti degli Stati Membri nella gestione delle loro attività riguardo ai controlli ufficiali a garanzia della sicurezza in campo agro-alimentare; di valutare i sistemi organizzativi degli altri Stati Membri; di individuare i punti di forza e le criticità del sistema italiano in relazione alle novità contenute del regolamento 625/2017; di esaminare le principali novità che verranno introdotte dal Regolamento UE 625/2017 con particolare riguardo a:
– Estensione del campo di applicazione riferito alla intera catena agroalimentare;
– Adozione di atti delegati e atti di esecuzione da parte della Commissione, per quanto concerne la operatività prevista dall’art. 18 in ordine alle competenze per i controlli ufficiali sui prodotti di o.a.;
– Attivazione del sistema informatico comunitario IMSOC per la gestione centralizzata da parte della Commissione dei dati sui controlli ufficiali svolti dagli stati membri
In Bangladesh un gruppo di scienziati ha scoperto due nuove forme di batteri altamente resistenti ai farmaci che provocano la febbre tifoide, una malattia potenzialmente letale.
Dal 24 febbraio al 1 marzo si terrà a Folgaria (TN) il nuovo appuntamento con la settimana della formazione invernale.



I cani importati in Italia dall’Est Europa presentano un tasso di vaccinazioni contro la rabbia inefficaci più alto rispetto ai cani vaccinati in Italia, sollevando dubbi sulla conformità delle vaccinazioni antirabbiche effettuate nei paesi di origine. È quanto emerge da uno studio del
Con il
Per tutelare la sicurezza nutrizionale del consumatore allergico e promuovere la conoscenza del fenomeno tra gli operatori del settore alimentare, il ministero della Salute ha aggiornato il documento “Allergie alimentari e sicurezza del consumatore – documento d’indirizzo e stato dell’arte”, in base alle evoluzioni normative, scientifiche e pratiche in materia.
I dati di monitoraggio sulla presenza di residui di farmaci veterinari e contaminanti negli animali e negli alimenti di derivazione animale mostrano alti tassi di conformità con i livelli di sicurezza raccomandati. Anche la presenza di sostanze proibite è risultata bassa.
Il 10 maggio si terrà ad Agrigento il corso