Valutazione del rischio: le relazioni dell’incontro Efsa-Autorità italiane

Il 14 e 15 dicembre il Direttore esecutivo dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), Bernhard Url, ha incontrato la Direzione generale degli organi collegiali per la tutela della salute (DGOCTS) del Ministero della Salute, che rappresenta l’Autorità nazionale di riferimento di EFSA.

Nella prima giornata si è svolto anche un incontro con i trenta Organismi scientifici nazionali designati ex art. 36 del Reg. (CE) n. 178/2002, che collaborano con EFSA (organizzazioni e enti che svolgono vari compiti per conto dell’agenzia, in particolare l’attività preparatoria ai pareri scientifici, l’assistenza scientifica e tecnica, la raccolta di dati e l’individuazione di rischi emergenti; ne fanno parte:  ISS – CREA – CNR – ENEA – IZS AM – IZSPB – IZSLT – IZSLER – IZSPLVA – IZSSIC – IZSUM – IZSM – IZSVe  -UNIBO – Università Cattolica del Sacro Cuore  – ASST Fatebenefratelli Sacco – UNIPMN – UNIBA – UNIFG – UNIMI – UNIPA – UNIPR – UNIPV – UNIPG – Sapienza Università di Roma – ISPRA – Università di Napoli Federico II – UNIMORE – UNITO – Fondazione Edmund Mach), e con gli esperti nazionali impegnati nei Network dell’Autorità europea, da cui è emersa la volontà di sviluppare ulteriormente la collaborazione con Efsa, anche con il sostegno dell’Istituto superiore di sanità, che rappresenta il Focal Point  (punto di raccordo tecnico-scientifico) italiano di Efsa.

Il Ministero della salute ha pubblicato le relazioni: